Gli impianti elettrici a servizio ospedaliero: fondamentali per la sicurezza e l’efficienza

APPROFONDIMENTO TECNICO

Gli impianti elettrici negli ospedali rivestono un ruolo cruciale, in quanto garantiscono il corretto funzionamento delle strutture sanitarie, assicurando non solo il benessere dei pazienti, ma anche la sicurezza del personale, degli utenti tutti e dei dispositivi medici. La progettazione e la manutenzione degli impianti elettrici a servizio ospedaliero richiedono un’attenzione particolare, in quanto devono rispondere a specifiche normative e affrontare situazioni ad alta criticità.

La sicurezza prima di tutto

Sicurezza elettrica

Un ospedale è un ambiente in cui la sicurezza dei pazienti è la priorità assoluta, e gli impianti elettrici sono una delle fondamenta su cui si poggia questa sicurezza. Le strutture ospedaliere devono essere dotate di un sistema elettrico che risponda a requisiti ben precisi, come la continuità dell’alimentazione elettrica, la protezione da cortocircuiti e il controllo dei guasti. In caso di emergenza, infatti, un’interruzione di corrente potrebbe compromettere la funzionalità di dispositivi vitali come respiratori, defibrillatori e pompe infusioni, mettendo a rischio la vita dei pazienti.

Per questo motivo, gli impianti elettrici ospedalieri devono essere progettati con sorgenti di alimentazione ridondanti, che prevedano la presenza di gruppi di continuità (UPS con tempo di intervento entro t =0 secondi) e/o generatori di emergenza (gruppi elettrogeni con tempo di intervento t < 15 secondi) in grado di assicurare l’alimentazione elettrica anche in caso di guasto alla rete principale. Questi sistemi devono essere costantemente monitorati per garantire il loro funzionamento ottimale in ogni momento.

La sicurezza delle persone

Impianto di illuminazione e segnalazione vie di esodo

Un altro aspetto fondamentale degli impianti elettrici ospedalieri riguarda l’illuminazione, che deve essere progettata in modo tale da garantire visibilità in tutte le aree, anche durante le emergenze. L’illuminazione di emergenza deve essere attivata automaticamente in caso di guasto della rete principale, consentendo al personale medico di operare in condizioni di sicurezza. In aggiunta, la segnalazione visiva e acustica di segnalazione delle vie di esodo deve essere chiara e comprensibile, in modo da guidare pazienti e operatori in caso di evacuazione.

Impianto di rilevazione e allarme incendi ed EVAC

Gli ospedali sono considerati “ambienti a maggior rischio in caso d’incendio” per l’elevata densità di affollamento o per l’elevato tempo di sfollamento in caso di incendio, per questo è vitale avere sistemi in grado di rilevare prontamente situazioni di rischio incendio e di segnalare agli operatori e agli utenti le eventuali condizioni di pericolo anche mediante messaggi vocali in modo da prevenire situazioni di confusione e panico.

Gestione delle apparecchiature mediche

Gli ospedali utilizzano una vasta gamma di apparecchiature mediche che richiedono una fornitura elettrica stabile e sicura. Dispositivi come ventilatori, macchine per la dialisi, ecografi e tomografi sono essenziali per il corretto svolgimento delle attività sanitarie e devono essere alimentati da circuiti separati e protetti da interruzioni di corrente. Per questo, gli impianti elettrici devono essere progettati tenendo conto delle specifiche necessità energetiche di ciascun dispositivo, con particolare attenzione a non sovraccaricare i sistemi elettrici e a distribuire correttamente il carico.

Manutenzione e aggiornamenti

La manutenzione degli impianti elettrici ospedalieri è un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza delle strutture sanitarie. Un impianto mal funzionante può mettere a rischio la vita dei pazienti, quindi è essenziale eseguire controlli regolari, test di sicurezza e aggiornamenti delle apparecchiature. Inoltre, gli impianti devono essere progettati in modo da essere facilmente accessibili per gli interventi di manutenzione, senza compromettere la sicurezza e la privacy dei pazienti.
È fondamentale avere sistemi di monitoraggio degli impianti in modo da poter sviluppare strategie di manutenzioni preventive e predittive cercando di anticipare i guasti, a differenza della manutenzione “correttiva” classica, che si prefigge di riparare dopo un guasto evitando malfunzionamenti e rotture improvvise degli impianti, che potrebbero causare danni ingenti in termini economici e di prolungati ritardi delle attività sanitarie.

Il rispetto delle normative

Gli impianti elettrici ospedalieri devono rispettare rigorosi standard normativi, sia a livello nazionale che internazionale. In Italia, la normativa di riferimento è il Decreto Legislativo 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro, mentre le normative internazionali, come la IEC 60364-7-710, stabiliscono gli standard per gli impianti elettrici in ambienti ospedalieri. Tali normative prevedono l’adozione di tecnologie avanzate e sistemi di protezione per garantire la sicurezza dei pazienti e del personale, prevenendo i rischi di shock elettrici, incendi e guasti agli apparecchi.

Conclusioni

In sintesi, gli impianti elettrici a servizio ospedaliero sono un elemento essenziale per il corretto funzionamento di un ospedale. La progettazione, la manutenzione e l’adeguamento degli impianti devono garantire la sicurezza, l’affidabilità e la continuità dell’alimentazione elettrica, supportando così la gestione delle emergenze, il funzionamento delle apparecchiature mediche e la sicurezza di pazienti e operatori sanitari. Il rispetto delle normative e l’adozione di tecnologie avanzate sono elementi indispensabili per raggiungere questi obiettivi e per mantenere l’efficienza delle strutture ospedaliere nel lungo termine.

Attività di In.Te.So. Ingegneria

In questi anni In.Te.So. Ingegneria ha fatto della progettazione in ambito sanitario uno dei settori di maggior investimento sia per la progettazione architettonica di edilizia sanitaria, ma anche di impiantistica elettrica e tecnologica. L’impegno è rivolto a 360 gradi in tutti i livelli della progettazione, dall’ studio preliminare di fattibilità alla fase esecutiva, nella direzione lavori e anche nelle verifiche e validazioni di progetti esecutivi.

Le aree in cui è coinvolta vanno dalla Romagna con gli ospedali di Riccione, Rimini e Ravenna alla Toscana; in particolare:

·         Siamo impegnati a Siena nella progettazione e direzione con la riqualificazione di 1.800 mq di superficie del DEA per la realizzazione di 28 nuovi posti letto tra Terapia Intensiva, Subintensiva e Pazienti Isolati;

·         Siamo a Empoli nella Direzione Lavori Operativa della nuova Terapia Intensiva con la realizzazione di 8 nuovi posti letto;

·         Siamo impegnati con l’AUSL Romagna per la riqualificazione di reparti ospedalieri e Case della Comunità nei Comuni di Rimini, Santarcangelo e Novafeltria e nella progettazione esecutiva di interventi nella riqualificazione del Pronto Soccorso e della Terapia Intensiva presso l’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna.

AUTORE: Ing. Davide Collesi